Architettando e Costruendo - Manhattan NY
Il 2021 è stato l’anno del Ventennale dell’attacco alle Torri Gemelle.
All’interno del progetto “Architettando e Costruendo", guidato dalla Prof.ssa Gabriella Danove, abbiamo ricreato Manhattan (isola al centro di New York) nel momento stesso dell’avvenimento.
E’questo che ci ha spinto in questo progetto: il ricreare la dinamica per comprendere e ricordare.
Ci siamo procurati varie foto delle costruzioni, quindi abbiamo proporzionato, calcolatrice alla mano, tutte le misure tra foto e futuri modellini, quindi abbiamo ritagliato/assemblato i vari pezzi.
Sfruttando il pavimento dell’aula come terraferma e, come East River, sacchi per la raccolta della plastica azzurri, abbiamo posizionato i plastici nelle loro posizioni reali.
I manufatti sono realizzati con materiali di recupero come cartone, cartoncini colorati, scatole varie, film d’alluminio da cucina per simulare i vetri riflettenti, carta da forno per il tetto del Guggenheim Museum, stuzzicadenti per i parapetti del ponte, della terrazza panoramica dell’Edge e per le guglie di St. Patrick, carta simulante l’erba presa da un presepe, pasta modellabile per creare la facciata della Borsa e una matita gialla sovrapposta ad un tubetto di vitamine vuoto come antenna per l’Empire.
A qualche modellino sono stati applicati led: bianchi intermittenti al ponte di Brooklyn, colorati cangianti al Guggenheim e bianchi fissi a St. Patrick.
Le Torri Gemelle e gli aerei sono semovibili: per simulare la traiettoria dei due aerei alle torri e la reazione all’impatto, le torri si abbassano di metà; nel contempo sulle restanti parti delle torri si accendono leds che, simulando le fiamme, sono variamente posizionati all’interno e che spuntano tra l’alluminio che simula il vetro.
Sono tre i meccanismi principali: il meccanismo che alza e abbassa le torri, quello che muove gli aerei e infine il sistema che simula le fiamme.
Il primo meccanismo, cioè quello che alza e abbassa le torri è costruito all’interno delle due torri, le quali sono divise in due sezioni: nella parte alta è posizionato un dado fissato ad un piano, mentre nella sezione bassa di ogni torre è alloggiato il motore elettrico collegato ad una barra filettata che a sua volta è inserita nel dado, quindi ruotando l’asta filettata che resta però ferma la sezione alta si muove; tutto questo è controllato da quattro pulsanti che in base a come vengono premuti fanno ruotare i motori.
Il secondo sistema è quello che muove gli aerei: formato da un carrello posizionato su delle rotaie, ad esso è poi attaccato il sostegno degli aerei; a questo carrello è collegato un elastico teso tra un motore elettrico ed un rinvio; il motore elettrico viene controllato allo stesso modo delle torri.
L’ultimo sistema simula l’incendio utilizzando dei led posizionati all’interno delle torri; queste luci sono collegate ad una centralina che le fa lampeggiare ad intermittenza, come centralina abbiamo deciso di utilizzare un Arduino Uno, che viene controllato da un pulsante.
Abbiamo creato una visita interattiva a New York in cui potrete ammirare le nostre costruzioni e leggere una breve descrizione degli edifici.
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